Non solo prima squadra. L’Union Dese si gode anche lo strepitoso avvio di stagione della juniores regionale, che dopo le prime sei giornate di campionato comanda il girone «C» di categoria con 13 punti insieme a Due Monti, Euganea Rovolon Cervarese e Ardisci e Spera.
«Siamo davvero molto contenti, perché non era così facile o scontato fare bene sin da subito – le parole di mister Paolo Bolgan – Ogni sabato andiamo in campo con una formazione tra le più giovani del girone: basti pensare che le avversarie hanno quattro o cinque 2008 mentre noi ne schieriamo sempre almeno sette-otto. È normale pagare un pizzico di inesperienza, specie in termini di fisicità e di centimetri: nei minuti iniziali c’è sempre un po’ di timore reverenziale, che poi va ad affievolirsi durante la gara. Al momento siamo in alto e questo mi fa ben sperare, soprattutto in vista del girone di ritorno. Questi ragazzi possono solo migliorare e possono crescere con tranquillità, perché la bontà della classifica ce lo permette. Anche il gruppo si sta cementando e questo è un altro segnale decisamente importante».
La rosa della juniores regionale dell’Union Dese 2025/2026.
Portieri: Gabriele Cacciola (2007), Filippo Da Lio (2008).
Difensori: Matteo Benin (2007), Riccardo Bortolussi (2007), Riccardo Bove (2006), Alexandar Kuzmanovic (2007), Alessandro Mason (2008), Leonardo Perin (2008), Manuel Squizzato (2008).
Centrocampisti: Francesco Bertolin (2008), Giovanni Cazzola (2007), Giovanni Ceccon (2008), Edoardo Donà (2008), Mario Dumitru (2007), Cristian Jalba (2008), Vittorio Mason (2006), Nicholas Minto (2008), Matteo Pelosin (2008), Mattia Scremin (2006).
Attaccanti: Cristian Luisato (2008), Matteo Marazzato (2008), Marco Rettore (2008), Mattia Simioni (2008), Elias Skjevik (2008), Tommaso Zamengo (2006).
Lo staff della juniores regionale dell’Union Dese 2025/2026.
Allenatore: Paolo Bolgan.
Preparatore dei portieri: Fabio Berton.
Fisioterapista: Andrea Antonello.
Dirigente e segretario ufficiale Under 19: Luciano Gomirato.
Dirigenti: Marco Benin, Alessandro Martignon, Cristian Minto e Maurizio Zanchin.


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